lunedì 11 febbraio 2019

Stiamo veramente subendo un’invasione?

Premessa: il capitolo immigrazione non si può liquidare con poche parole tipo “ci stanno invadendo, chiudiamo i porti” né all’opposto “accogliamo tutti, indiscriminatamente”, come ogni fenomeno complesso richiede fatica, competenza e risorse adeguate...oggi mi limito a rispondere, facendo uno sforzo super cinico e fingendo di dimenticare che stiamo parlando di persone, e NON numeri, alla domanda posta come nel titolo del post…

Cominciamo con i dati sugli sbarchi: con gli accordi stretti nel 2017 dal ministro Minniti con milizie armate e Guardia Costiera libiche, negli ultimi due anni l’ondata di arrivi è stata drasticamente ridotta, quantitativamente parlando i numeri di persone arrivate via mare nel 2017 e nel 2018 sono rispettivamente -80% e -87% rispetto al 2016 (1)

E, slogan a parte, il caro Salvini non ha nessun merito positivo in questo calo di sbarchi, anzi se possibile ha solo demeriti: da quando c’è lui, grazie alla battaglia di mistificazione alle ONG, supportata dal M5S (chi li ha votati ne sia consapevole!), le rotte di migrazione nel Mar Mediterraneo Centrale sono diventate più pericolose (percentuale di morti e dispersi più che raddoppiata, 2)

In termini assoluti, peraltro, nell’intero 2018 sono arrivate per mare 24k persone, grossomodo lo stesso numero che ogni domenica si raduna al Ferraris per le partite di Genoa o Sampdoria…vale la pena mettere a ferro e fuoco relazioni interne ed internazionali per numeri così ridicoli?

Per quanto concerne i dati sui richiedenti asilo, ovvero coloro che una volta arrivati hanno intenzione di restare: negli ultimi 5 anni il numero totale (a prescindere che gli venisse aggiudicato o meno lo status di rifugiato, di protezione sussidiaria od umanitaria) è di circa 400k richieste, in valore assoluto può sembrare tanto, ma è un misero 0,6% sul totale della nostra popolazione (3)...per fare un confronto, la tanto vituperata Germania nello stesso periodo di tempo ha ricevuto 1,5M di richieste di asilo, ben l’1,8% rispetto alla loro popolazione

E, sempre in un’ottica di fornire ordini di grandezza dei fenomeni in gioco, dal 2013 al 2017 il saldo migratorio dei laureati e diplomati italiani è negativo per oltre 150k unità ed il trend è in peggioramento (4)

Infine, a proposito di “Europa cattiva che non ci dà mai una mano”: Di Maio e Salvini non hanno perso occasione in passato per ribadire più volte che è necessario il superamento del Regolamento di Dublino, in nome di una equa ripartizione e dell’abolizione del principio di prima accoglienza...allora come mai nella proposta di riforma di novembre 2017 i loro partiti si sono opposti (M5S contro, Lega astenuti)? E perché da quando sono al Governo non hanno più spinto avanti in sede Europea una seria riforma di tale Regolamento?

Non è che forse stiamo esagerando con la reazione “oddio emergenza migranti”?

Non è che forse è solo uno strumento di distrazione di massa (insieme al più recente "dagli alla Francia") a mero scopo elettorale?


tl;dr:

Cominciamo con i dati sugli sbarchi: nel 2017 e 2018 sono arrivate via mare rispettivamente -80% e -87% persone rispetto al 2016

Questa riduzione di sbarchi si deve a Minniti, ministro del precedente Governo, mentre alla gestione Salvini e M5S, caratterizzate dalla demonizzazione delle ONG e dallo slogan “porti chiusi”, dobbiamo solo un aumento in percentuale di morti e dispersi in mare…

Nell’intero 2018 sono sbarcate in Italia 24k persone, quante quelle che ogni domenica si radunano al Ferraris per una partita di calcio...vi sembra un numero spaventosamente alto?

Veniamo ai dati sui richiedenti asilo: la somma negli ultimi 5 anni è di circa 400k richieste, “belin quante” verrebbe da esclamare, ma in relazione alla popolazione totale è un misero 0,6%, in confronto la Germania ha ricevuto nello stesso periodo 1,5M richieste, pari all’1,8% della loro popolazione

Tanto per dare un altro termine di paragone, sempre negli ultimi cinque anni l’Italia ha perso oltre 150k tra laureati e diplomati ed il trend è in aumento!

Infine, col sempreverde “e il Regolamento di Dublino keffà?”: semplicemente quando a suo tempo era stata proposta una revisione che abbandonasse il principio di prima accoglienza, il M5S aveva votato contro e la Lega si era astenuta...ed ora che sono al Governo, se ne guardano bene dal promuovere un dialogo serio in merito in Europa…

Non è che ci stanno prendendo in giro solo per poter usare il tema “migranti” nella loro perenne campagna elettorale?

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